riparare la foratura della gomma di una moto. Quello che c’è da sapere

riparare la foratura della gomma di una moto. Quello che c’è da sapere

29 Gennaio 2019 0 di La Redazione

Le forature in moto per fortuna sono molto rare. Rispetto alle auto, in moto si fora molto meno per via della considerevole minor impronta a terra dei (degli..) pneumatici.

In ogni caso col passare dei chilometri può capitare di salire con la moto su una invisibile vite, un chiodo o un pezzo di ferro venuto chissà da dove..

Per quanto sia inevitabile è meglio stare attenti e almeno cercare di non passare ai lati più esterni della carreggiata o in punti dove si raccoglie lo sporco..ad esempio l’inizio di una biforcazione.

Di recente è capitato ad un amico motociclista di forare la gomma posteriore, accorgendosene proprio il giorno in cui voleva fare un giro in moto, trovando la ruota a terra..

“Disperato”mi chiama sapendo che ho un piccolo compressore da auto che funziona con la 12v dell’accendisigari…A casa sua ci accorgiamo che nella gomma posteriore, una seminuova e costosa Dunlop TT, c’è un piccolo chiodo, ma evidentemente, lungo quanto basta per oltrepassare tutto il (lo..) pneumatico. Questo inutile insignificante pezzetto di…metallo si era andato a conficcare proprio a 2cm dalla spalla della gomma

DUNLOP SPORT SMART TT

Dopo uno scambio di accese battute, l’unica cosa da fare quindi è stata quella di gonfiarla e recarci dal nostro gommista di fiducia. Appena arrivati e sicuri della riparazione, abbiamo la spiacevole sorpresa di una risposta negativa.

Il gommista ci dice che non possono più ripararle , spiegandoci che sulle gomme delle moto le otturazioni dei fori non sono più possibili, anche se fatte a regola d’arte. Troppo rischioso assumersi questa responsabilità….. .Ci spiega anche che dal momento in cui foriamo decade anche la garanzia della gomma riguardo ad eventuali difetti di costruzione o anomalie nell’usura..da quel momento diventa obsoleta. Ci dice inoltre che una vite o un chiodo, pur piccoli che siano, entrando vanno a danneggiare la carcassa d’acciaio di cui e fatta. Con le deformazioni del pneumatico ,soprattutto alle alte velocità la ”ferita” indebolisce questa rete e potrebbe portare letteralmente allo sfascio della gomma…pensate che a 300 all’ora un pneumautico posteriore si allunga talmente tanto da far vedere il cerchine della ruota a chi segue!!

A dire il vero lo sappiamo tutti che un foro nella gomma non la rende più la stessa, anche se riparata, e ci tormenterà per tutta la sua vita. Quel piccolo chiodo oltre che nella gomma ce lo ritroviamo in testa ogni volta che acceleriamo di più… ma da qui ad obbligarci a cambiare un pneumatico con 1000 km ce ne passa, con tutto quello che costano. Lasciateci almeno la possibilità di scegliere….di certo in pista non ci andremo più con quella gomma, ma almeno a fare una scampagnata si.

Alla fine il nostro gommista, è anche un amico e dopo aver tartassato il suo titolare ce l’ha riparata in modo egregio dall’interno, smontandola..ma solo perchè siamo noi e si fida perché mai e poi mai andremo a chiedergli qualcosa, in caso di.. <Non succederà mai nulla> ci dice <ma non dite che l’abbiamo riparata noi>.

Quindi signori…questo è quanto. Da oggi forare potrebbe costarci molto più caro di una semplice riparazione. Per noi motociclisti incalliti il cambio delle gomme rappresenta una spesa non indifferente (siamo sui 280-300 euro a treno) e spesso ce le facciamo durare anche più di quanto concesso dalla legge..

e pensare che una volta con un turacciolo in una gomma ci feci 8000 km! :DD un pazzo??

Situazione attuale delle mie gomme 29 gennaio 2019
Dunlop sport Smart 2 MAX