Quella volta che…confrontai il mio vecchio M600 con il Monster 797 appena uscito.

Quella volta che…confrontai il mio vecchio M600 con il Monster 797 appena uscito.

20 Maggio 2021 0 di La Redazione

Per chiudere la lunga parentesi sulla Ducati Monster – poi non vi stressero’ più – vorrei riproporre un Articolo che pubblicai nel 2017 sul forum Motoclub Ting’avert. L’ho ritrovato per caso curiosando e cercando notizie sul Monster 797. In realtà, mi ero anche dimenticato di averlo scritto ed è stato curioso rileggerlo. Mi ha ricordato delle mie prime scritture e mi ha riportato indietro, ricordandomi anche il motivo per cui poi ho deciso di creare un Blog. Scrivevo assiduamente in cerca di stelline sui siti commentando gli articoli e ogni tanto mi cimentavo a scrivere qualcosa in più sul noto Forum in questione. È stato anche piacevole rileggere ciò che pensavo del mio Monster dell’ epoca e di cui ero molto innamorato, e forse, neanche completamente consapevole di quello che era realmente. Non mi pentirò mai di averlo comprato perché mi piaceva tanto, una linea bellissima, senza tempo, una moto che era tanto semplice quanto complicata. Solo per dirvene una. Poche ore dopo averla venduta il nuovo proprietario mi chiamo’ un po’ scocciato perché non gli si accendeva, ed era già un oretta che ci provava. Arrivai da lui con la certezza che la moto non avesse niente che non andasse ,e infatti, la accesi in un nanosecondo. Sapevo bene come farla partire, era tutto un gioco di aria (manuale) e di gas…60.000 km di esperienza su quella moto sono stati sufficienti per conoscere pregi e difetti anche di ogni singola vite e comprendere ogni suo capriccio. Era un rapporto romantico il nostro, degno di storie di motociclismo di altri tempi, tra mani morcose e viaggi di fortuna, con la fidanzata incredibilmente resistente alla triviale scomodità della sella posteriore…a pensarci mi commuovo un pochino..quanto ci siamo divertiti e quanto abbiamo viaggiato, Quanti posti, ricordi indelebili, uno scorcio della mia vita. Quell’ ultima accensione fu un po’ come un ultimo, tenero, saluto inaspettato. Certe moto ad averci la possibilità (e anche lo spazio) non andrebbero vendute, andrebbero tenute lì.., funzionanti -e non- tradite vendendole al primo sconosciuto dopo tutte le cure che solo noi sapevamo dargli . AndrebberoTenute, consapevoli, che un giro ogni tanto sarebbe come fare un tuffo nel passato – o forse no sapete – forse è giusto così, forse mi dispiacerebbe non poterci più fare quello che ci facevo prima..non lo so. So solo che quella moto aveva un anima e una personalità..grazie anche ad una leggera customizzazione, non aveva sosia, qualsiasi altro Monster 600, anche dello stesso anno non era il mio . Penso alle moto “perfettine” e pettinate a dovere di oggi. Saranno indubbiamente migliori ed efficaci nella guida,non lo metto in dubbio, ma sembrano sempre più dei Robot, tutte uguali e fatte al computer..fanno tutto loro, e figurati se riesci a metterci le mani se si fermano. Il mio vecchio Monster non aveva neanche la pompa della benzina.. a casa, in un modo o nell’altro ci tornavi sempre. Buona lettura.

Ho provato la nuova Monster 797 gentilmente fatta provare dal concessionario Ducati di zona e il confronto con la mia Monster 600 è stato inevitabile ma anche ricco di sorprese.

Un Venerdì di Giugno esco da lavoro con l’intenzione di fare un giretto con la moto sulle colline vicine alla mia città ma anziché proseguire dritto, metto la freccia e decido di fermarmi al concessionario Ducati, ricordandomi che una settimana prima, avevo incontrato un ragazzo con la nuova supersport 939 il quale mi disse che non era sua ma era un Testride di Ducati.

Missione compiuta, ma non starò a descrivervi la mia esperienza sulla superSport, guidata per circa un oretta, perché voglio focalizzarmi su una moto più simile alla mia. Riconsegnando la Supersport, uno dei titolari che ormai conosco, -visto che molto spesso sono andato li tra curiosità e necessità- mi dice che se voglio posso provare anche il Monster 797 appena rientrato da un test.
La moto in questione è quella con la colorazione bianca col telaio rosso ma sulla quale in concessionario hanno montato un grazioso e rumorosissimo scarico Termignoni (senza db killer)..

Giro la chiave e subito noto il sistema di start che è ora in uso sulle moto nuove e cioè che abbinato al tasto di spegnimento ”d’emergenza” del motore (quello rosso alla destra vicino al comando del gas) c’è abbinato il vecchio pulsante di accensione. Facendo semplicemente scivolare verso il basso la levetta, la moto si accende. Quale sia l’utilità di tutto ciò mi rimane oscura, sicuramente ci sarà una ragione valida se esiste. Non ho indagato.

Cosa curiosa,complice la naturalezza con cui mi siedo sul mio Monster 600 e Abituato alla posizione della mia Moto, appena mi siedo sulla 797 mi accorgo che è più alta di almeno 5cm perché ci tocco male in terra (io sono alto poco ovvero 1,67) ma la cosa più impressionante è che non trovavo le pedanine, abbassate e avanzate di almeno una decina di centimetri. L’impressione iniziale è stata quella di essere seduto su una “sedia”, con le gambe distese e non rannicchiate, anche il busto è molto eretto con un manubrio largo il giusto. Mi sono sentito veramente subito comodo tanto che anche il vento sembra dare meno fastidio.
Dopo tutte queste brevi ma silenziose considerazioni che mi sono fatto in silenzio appena salito. Parto.

Andando piano sembra di essere su uno scooter, la moto sembra molto più leggera della mia nelle manovre a bassa velocità. e la cosa è molto gradevole. Il rumore dello scarico è veramente entusiasmante con un lieve scoppiettio in rilascio che fa molto racing.
Sceso dalla SuperSport che ha tutto un altro tiro di motore mi accorgo che la Monster in seconda tirandola a stecca è già al limitatore, infilo la terza e do un altra manata di Gas, la moto prende i giri alla grande e in un attimo sono a 150, poi levo un po’ di gas prima del limitatore, metto la quarta e rallento, tanto ho già avuto un quadro generale della potenza e dell’erogazione, quindi passeggio un po dando gas ai vari regimi e cercando qualche parvenza di curva per capire come si comporta. Da quello che ho capito io è Che il Monster è una moto che negli anni sembra aver sacrificato gran parte della sua sportività in cambio della comodità allontanandosi dall’idea originale di moto più sportiva che altro.

Il mio è un Monster 600 del 99 a carburatori, quello con l’archetto e il telaio derivato da 888/851 delle quali ne rispetta quasi fedelmente le geometrie e questo lo posso dire con certezza perché ho esaminato a fondo le differenze sia dal vivo che su internet ed in effetti ce ne sono ben poche, se non nella sezione di alcuni tralicci. Se ci pensate bene è cosi che è nato il primo M900

Come potete vedere.Ho montato un paio di appendici aerodinamiche (cupolino e puntale) più per estetica se devo essere sincero… ma a parte il colore bianco non originale e il parafango anteriore più sportivo, le modifiche maggiori sono stati gli scarichi (non omologati) Termignoni,camuffati da chissà quale proprietario per “nasconderne” (direi inutilmente) la loro non originalita’, un filtro in cotone BMC e il montaggio di un Kit DynoJet sage 1 comprensivo di Getti, molle e spilli. La moto così facendo pare aver aumentato di qualcosa in allungo. La tengo come una figlia, tutto sempre perfetto.

Per avere un confronto completo, la 797 andrebbe paragonata in parte anche alla M900 ma essendo il modello Monster d’ingresso, al di la della cubatura, mi sembra più sensato paragonarla alla mia.
Sulla frenata non c’è paragone ,ovviamente la 797 frena molto più forte della mia avendo due pinze radiali rigorosamente Brembo e due bei dischi da 320, la mia ne ha uno… anche dietro frena meglio e si sente spesso l’intervento dell’abs….
Anche le sospensioni sono buone, certo, sono nuove rispetto alla mia, ma su questa cosa non ho notato chissà quale differenza se considero anche che le mie forcelle avrebbero bisogno di qualche lavoretto.

Altra ed ultima cosa, se non l’unica, che ho in più sulla mia moto e di cui ne vado molto fiero è la frizione a comando idraulico, una chicca che appartiene a moto di ben altro spessore. La 797 come la maggior parte delle ultime Ducati ha il comando a cavo, tranne quelle di fascia alta come Panigale ecc.

Come guida però ragazzi… non c’è paragone, la prima Monster è una moto molto più sportiva e la sua posizione caricata sui polsi con le pedanine arretrate danno un feeling superiore nella guida e la moto la senti piantata davanti come una vera sportiva. Rimontato sulla mia, ho sentito di più la scomodità, è vero, ma arrivato alla prima curva e averla impostata a dovere sembra di scendere di più in piega e di avere maggior apporto e fiducia sull’avantreno. Questa è una sua caratteristica Che amo. Polsi e ginocchia un po’ meno..

Comprerei la 797?… bhe probabilmente si se volessi rimanere sul genere e restare in fascia entry Level, è una moto piacevole e divertente munita di dotazioni sconosciute alle Jappo sue dirette concorrenti.

la cambierei con la mia..?? Questo è un po’ più difficile da dire, forse no, la cambierei con un modello superiore o diverso tipo SuperSport oppure Monster 1200 per restare su una Naked e per fare un passo in più avanti.

Un giorno comunque la dovrò cambiare e cercare di digerire il progresso del quale non sempre sono soddisfatto ma se non voglio diventare un appassionato di moto d’epoca, prima o poi devo andare avanti!!

Ciao A tutti amici motociclisti