Quanto costa realmente mantenere una moto??

Quanto costa realmente mantenere una moto??

27 Agosto 2020 0 di La Redazione

La risposta sembra abbastanza facile. Principalmente, direte voi, dipende da quanti chilometri fate durante un anno. In parte, ma non è proprio così semplice. Dipende anche dal tipo di guida e di utilizzo, da come la manutenete, e anche, in qualche caso, dal tipo di moto. Risulta veramente difficile rispettare tutti gli interventi e gli intervalli che sono scritti sul libretto di uso e manutenzione, anche perché spesso, sono difficilmente avvertibili e individuabili ad occhio nudo e che non sembrano compromettere, almeno non subito, le doti dinamiche e di affidabilità del nostro mezzo. Però, ad essere pignoli, ci sarebbero anche quelli. Cito alcuni esempi : parastrappi ruota posteriore, cuscinetti ruote, serraggi da controllare, registrazione valvole, revisione completa sospensioni .

Questo articolo non andrà certo a cercare il pelo nell’uovo, ma si limiterà a quelle spese essenziali e necessarie per circolare in sicurezza e a mantenere la moto efficiente, il resto sono lavori che fanno parte degli interventi a lungo termine per i quali è difficoltoso fare una stima.

Tralasciando anche il costo del bollo e dell’assicurazione che fanno parte della messa in strada di qualsiasi mezzo targato e che quindi è una spesa “fissa” ma anche molto variabile da mezzo a mezzo e da persona a persona, molti pensano che il problema principale del possedere una moto sia l’acquisto e tolto quello, sia più o meno come mantenere uno scooter. Niente di più sbagliato. Una moto manutenuta da un motociclista che tiene al suo mezzo e che vuole da esso il massimo, necessità di una serie di interventi periodici ordinari che possono avere un costo che sommandosi alle spese fisse fanno della moto un oggetto senz’altro più costoso di quello che si pensi.

Ho cercato di individuare le spese di routine, il minimo necessario che serve perché la moto sia in buono stato e soprattutto sicura.

Prendendo come esempio un motociclista che percorre 8/10.000km annui i costi che deve affrontare una volta all’anno sono principalmente le gomme e il tagliando completo, ovvero olio, filtro olio e filtro aria.

GOMME

Sono il fardello più grande di ogni motociclista. La durata di una gomma stradale / turistica, sportivo /stradale va dagli 8 ai 12.000km. generalmente ogni anno, un motociclista che usa la moto tutto l’anno le deve cambiare. Mediamente si va dai 250/300euro a seconda della marca, compreso il montaggio. Gli anni diventano 2 se si fanno pochi chilometri. Oltre questo tempo la gomma perde gran parte delle sue proprietà. Indurendosi.

TAGLIANDO

Necessario da fare ogni anno indipendentemente dai chilometri, olio, filtro olio più filtro aria. Il costo va dai 60/70euro se si fa da sé ai 100/120euro se si considera il lavoro di un meccanico.

FRENI

Le pastiglie dei freni di una moto possono durare dai 15 ai 20.000km, anche questo dato varia da come si guida la moto, al tipo di moto, al tipo di mescola della pastiglia. Una guida aggressiva, specie su percorsi tortuosi ne può accorciare di molto la vita. Anche questa spesa si affronta mediamente ogni 1,5/ 2 anni con un costo medio che si aggira dai 70 euro se si cambiano da soli (leggi qui per come fare) ai 100/120 se si considera il lavoro di un meccanico (uno onesto può prendere un ora di lavoro, davanti e dietro) magari abbinato allo spurgo dell’ impianto da fare/ far fare preferibilmente ogni anno. Leggi qui per come fare lo spurgo da soli

CATENA CORONA E PIGNONE

Questo componente è essenziale al buon funzionamento del mezzo e fondamentale per la sicurezza. È un lavoro delicato e ci vuole una certa manualità oltre che l’ esperienza e una buona morsa per chiudere la falsamaglia. Il fai da te è sconsigliato se si è alle prime armi, il rischio è di fare un montaggio sbagliato o una chiusura fragile oltre che un tiraggio non ottimale con conseguente diminuzione della durata e pericolo per la sicurezza. La vita media della trasmissione finale ben curata e lubrificata è circa 30/35.000km, il costo per la sostituzione mediamente va dai 200/250euro se fatta in officina ( un buon meccanico impiegherà circa un’ora al montaggio). Leggi qui su come controllare l’usura della trasmissione.

RIASSUMENDO:

Facendo una stima approssimativa e calcolando un chilometraggio annuo, come già detto, tra 8 ai 10.000km (che comunque è quello che fa la maggior parte dei motociclisti) sono tra i 310 e i 420euro praticamente fissi ogni anno. Ogni due vanno aggiunti da 70 a 120 per i freni e ogni tre da 200 a 250euro per la trasmissione.

Alla fine i costi potrebbero essere anche molto più alti se andiamo a considerare un possibile imprevisto dovuto alla sostituzione o la riparazione di qualche pezzo per rottura o ai i lavori a lungo chilometraggio citati all’ inizio dell’ articolo che giocoforza prima o poi vanno affrontati se teniamo la stessa moto a lungo. Ma per questo lascio a voi il beneficio del dubbio, io fino ad oggi per le mie moto mi sono fatto sempre una tabella Excel riportando tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria fatti alla moto con relativi costi e chilometraggi e fino ad oggi qualche spesa imprevista l’ho sempre avuta su tutte le moto.